CHE COS’E’
E’ un gas incolore, simbolo O3, perché costituito da tre atomi di ossigeno. Essendo instabile non può essere conservato e deve essere prodotto al momento dell’uso. Ha un alto potere ossidante in grado di “rompere” i componenti macromolecolari vitali di: Batteri, Virus, Funghi, Muffe, Protozoi, Agenti Patogeni, Salmonelle, Acari, Insetti, Zecche, Pidocchi, Cimici.
VANTAGGI ED AZIONE
Essendo un gas, utilizzabile in ambienti confinati, con la giusta concentrazione calcolata dai nostri tecnici, raggiunge qualsiasi punto ed interstizio di un ambiente.
Dopo aver assolto la sua azione sanificante ed igienizzante, si scompone completamente in ossigeno entro 30-60 minuti dall’uso, senza lasciare traccia, aloni, decolorazioni, opacizzazioni. A ciò si aggiunge la completa deodorizzazione dei locali con il caratteristico “odore” che si avverte dopo un temporale. L’ozono non copre gli odori come un normale deodorante, ma li elimina.
APPLICAZIONI
Praticamente è utilizzabile alla giusta concentrazione in tutti gli ambienti domestici e professionali, sanificando ed igienizzando superfici, tastiere, e materiali all’interno del locale trattato. E’ possibile anche sterilizzare attrezzi da lavoro, capi di abbigliamento ed accessori, abitacoli veicoli, vani tecnici, ascensori, armadi, librerie, oggetti, trattare cibo e acqua.
AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI
La FDA, Organismo del Dipartimento degli Stati Uniti per la Salute e i Servizi Umani, a convalida della compatibilità dell’Ozono con le attività umane, ammette l’impiego di Ozono come agente antimicrobico in fase gassosa o in soluzione acquosa nei processi produttivi di alimenti come carne, uova, pesci, formaggi, frutta e verdura.
In particolare etichetta l’Ozono come elemento GRAS (Generally Recognized As Safe) cioè come additivo alimentare secondario sicuro per la salute umana.
Il National Organic Program (NOP), cioè il nuovo regolamento per l’agricoltura biologica degli Stati Uniti, emanato dall’USDA, il Dipartimento di Stato per l’agricoltura, ha approvato l’Ozono quale principio attivo per la sanificazione di superfici (plastiche e inox) a contatto diretto con alimenti senza necessità di risciacquo e con nessun residuo chimico.
In Europa l’utilizzo di ozono ai fini alimentari è stato introdotto nel 2003, per la disinfezione e sterilizzazione durante i processi di imbottigliamento dell’acqua. Infatti la Direttiva 2003/40/CE dell Commissione EFSA del 16 maggio 2003 ha determinato l’elenco, i limiti di concetrazione e le indicazioni di etichettatura per i componenti delle acqua minerali e delle acqua sorgive.
Il Ministero della Salute Italiano con protocollo del 31 luglio 1996 n° 24482 ha riconosciuto l’utilizzo dell’Ozono nel trattamento dell’aria e dell’acqua come presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, muffe e acari.